Il mix semi prato da gioco

  • Famiglia:
  • Fogliame: Sempreverde
  • Categoria: Prato
  • Consigliata per:
  • Temperatura min.: -15 | -10 °C
  • Altezza: 0,1 — 0,2 metri
  • Terriccio:  
  • Larghezza: 0,1 — 0,3 metri
  • Esposizione: Soleggiata , Parzialmente ombreggiata
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Con questa definizione si riconoscono i prati destinati a un calpestio
frequente e che richiedono poca manutenzione. In genere sono composti da
un’alta percentuale di loietto miscelato a un terzo circa di Poa
pratensis. Hanno foglie fini e colore verde intenso.
Le caratteristiche: garantisce un’elevata resistenza al calpestio
intenso e una notevole velocità d’insediamento. Resistente al calpestio
intenso, veloce insediamento e ridotta manutenzione-. Si rigenera
facilmente grazie alla sua struttura radicale rizomatosa, in grado di
riemettere germogli se viene irrigata dopo un periodo di incuria.

Il mix semi prato da gioco: come e quando irrigare

Per irrigare correttamente il manto erboso è indispensabile fornire acqua in modo omogeneo e in quantità correlate all'ambiente e all'andamento climatico. Irrigazioni eccessive possono favorire ristagni a livello radicale, che provocano marciumi, e anche pozzanghere in superficie, che favoriscono poi il disseccamento nell'erba e rendono impossibile camminare sul prato. Per contro, irrigazioni scarse favoriscono la formazione di radici troppo superficiali, che si disidratano rapidamente, e il prato assetato manifesta ingiallimento e seccume, si dirada fino a scomparire.

Occorre quindi calibrare le quantità di acqua in base alla stagione e alle condizioni meteo; la scelta migliore rimane quella di predisporre un impianto interrato dotato di irrigatori a scomparsa (pop-up), invisibili quando non sono attivi, attivato da un programmatore.

In alternativa si possono impiegare irrigatori di superficie in vari modelli statici, rotanti oppure oscillanti, attivati manualmente dal rubinetto o meglio con un programmatore.

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